Hellsing
di Kōta Hirano
Hellsing è un manga scritto e disegnato da Kōta Hirano, che parla di vampiri nel senso tradizionale del termine, ovvero creature feroci ed immortali che si nutrono di sangue umano. Essi però vengono inseriti nella realtà odierna e globale, facendo dell’epidemia di vampirismo un contesto che scatena una guerra globale tra fazioni. Hellsing quindi parte dalle antiche tradizioni riguardanti la figura del vampiro, quali l’immortalità e la lotta tra il bene e il male, ma l’innovazione risiede nel personaggio principale, il vampiro Alucard, una creatura apparentemente onnisciente che tiene le redini dell’equilibrio della Terra, in grado perciò di sconvolgere la precaria situazione mondiale, dovuta alla convivenza tra umani e non-morti, da un momento all’altro. Nonostante il protagonista, visto il nome e la quantità di anni, sia un esplicito alter-ego di Dracula, Alucard lavora al servizio dell’umanità, combattendo assieme ad un’associazione dedicata ad eliminare i vampiri dalla faccia della Terra. Si tratta quindi di un vampiro saggio, in possesso della conoscenza della storia dei vampiri, che vede i suoi simili ridotti ad uno stato di inferiorità estrema, ridotti a zombi che hanno perso la capacità di utilizzare la razionalità. Orgoglioso e interessato a mantenere l’integrità e la superiorità della sua vera razza Alucard si impegna a distruggere tutti i vampiri ed i non-morti ridotti ad uno stadio primordiale e quindi non più degni di circolare sulla Terra, salvando invece i vivi che secondo il suo punto di vista hanno il diritto di vivere la propria esistenza, essendo ancora in possesso della speranza di agire nel modo corretto.
L’opera
La serie a fumetti viene realizzata da Kōta Hirano e pubblicata in dieci volumi che escono tra il 1998 e il 2008; attualmente è ancora in corso un prequel alla saga che fa luce su alcuni avvenimenti che nella trama principale non sono mai stati spiegati. Dato il successo riscosso dall’opera, nel 2001 viene rilasciata una prima versione animata di Hellsing, composta da tredici episodi e prodotta dallo studio Gonzo; successivamente un’altra versione animata viene rilasciata nel 2012 e questa volta gli OAV riscuotono un successo ancora maggiore data la fedeltà più rispettata nei confronti del fumetto. Quest’ultima versione è stata prodotta inizialmente da Satelight e Madhouse ed ultimata dagli studi di animazione Graphinica e Kelmadick. In Italia il fumetto è stato pubblicato inizialmente dalla Play Press e poi ristampato e concluso dalla J-Pop, in un’edizione più raffinata.
Hellsing è un fumetto la cui trama abbonda di elementi comuni al panorama dei vampiri, ma se letto in maniera più profonda si comprende che essi sono un pretesto che l’autore utilizza per criticare il fanatismo religioso. Le confessioni religiose vengono infatti descritte nel manga con un tagliente humor nero che le delinea come fanatiche organizzazioni segrete che agiscono con ancor maggiore crudeltà rispetto alle vere organizzazioni in quanto giustificate dal fatto che il loro operato proviene dalla volontà di Dio. Inoltre l’autore denota una notevole preparazione storica, soprattutto per quanto riguarda l’ideale che spinge i nazisti ad agire nella seconda metà della trama: Hitler in persona era infatti interessato all’occultismo e spese ingenti quantità di denaro per la ricerca di oggetti esoterici in grado di donare l’immortalità; si pensa che egli abbia avuto l’intenzione di creare in questo modo un popolo di uomini metaforicamente paragonabili ai vampiri, ovvero esseri che si nutrono della vitalità altrui per la propria vita eterna. Hellsing parte da queste basi storiche poco conosciute per ricreare il mito del vampiro, calandolo in un contesto reale, all’interno di un conflitto sociale, politico e religioso. Nel complesso il fumetto è rivolto ad un pubblico adulto sia a causa dei temi trattati, sia per l’elevata frequenza di scene macabre e splatter.
La trama
Nel terzo millennio dopo Cristo sulla Terra la notte è il regno incontrastato dei vampiri. Per combattere questa minaccia a Londra è stata creata da secoli una particolare organizzazione segreta che agisce per conto della regina dal nome “Hellsing”, derivazione del cognome della famiglia da cui è stato creato, la famiglia Hellsing per l’appunto. A guidare questa organizzazione c’è la fredda e severa lady Integra Farbruke Wingates Hellsing, unica discendente della famiglia originale che in tenera età perde il padre e si ritrova fin da bambina ad ereditarne il ruolo di guida. Nel momento della morte del padre Integra scappa dallo zio che è intenzionato ad ucciderla per appropriarsi dell’eredità del fratello e prendere in questo modo le redini dell’Hellsing, ma la bambina si rifugia nei sotterranei dell’abitazione, proprio dove si trova il “l’arma segreta” della famiglia, il vampiro Alucard. È un vampiro pluricentenario, reso schiavo dalla famiglia da più di un secolo di esperimenti effettuati su di lui, ovvero dal momento in cui viene sconfitto e catturato dal capostipite Abraham Van Helsing; da quel momento in avanti Alucard lavora al servizio dell’Hellsing uccidendo i non-morti da lui ritenuti esseri indegni paragonabili alla spazzatura. Come richiesto dal padre di Integra il vampiro ha anche il compito di proteggere la figlia e nel momento della minaccia da parte dello zio si risveglia uccidendo l’aggressore.
Al servizio dell’Hellsing non c’è soltanto Alucard, ma lavora anche il maggiordomo Walter C. Dollenaz, da anni fedelissimo maggiordomo della famiglia ed abilissimo killer, le cui uniche armi sono sottili e taglienti fili di nylon.
L’organizzazione londinese però non è l’unica al mondo che si dedica alla caccia ai vampiri, anche il Vaticano combatte i non morti e tale compito è riservato all’organizzazione denominata “Iscariota”, che equivale alla tredicesima divisione segreta della Chiesa Cattolica; i suoi metodi, a differenza di quanto l’ordine ecclesiastico a cui appartiene possa far supporre, sono poco ortodossi e oltre a ciò i suoi membri sono in perenne competizione con il nucleo britannico, al punto tale da entrare in conflitto armato. Gli esorcisti del Vaticano hanno sviluppato particolari tecnologie, come il chip chiamato “freak”, che conferiscono superpoteri quali l’autorigenerazione dei propri tessuti, permettendo così scontri ad armi pari con i non-morti e i vampiri più potenti.
I vampiri di questo periodo posseggono tutte le abilità dei vampiri tradizionali, con un’unica differenza: essi riescono a trasformare in vampiri tali e quali a se stessi le proprie vittime bevendone il sangue solamente se si tratta di persone ancora vergini, in caso contrario la vittima si trasforma in ghoul, un essere non-morto simile allo zombie e quindi privo di volontà e autocontrollo, che agisce sotto gli ordini del vampiro che lo ha generato. Il vampiro Alucard farà sempre molta attenzione a non generare ulteriori ghoul, che sono proprio la maggior parte degli obiettivi a cui l’Hellsing da la caccia. Anch’egli però da vita ad una nuova vampira, Seras Victoria, un’agente di polizia addetta all’investigazione di un caso di omicidi dietro al quale però si celano atti di vampirismo. Nel momento della lotta contro il vampiro padre, Seras viene catturata ed usata come scudo umano dal responsabile degli omicidi, ma Alucard non si trattiene dallo spararle al petto per colpire il vampiro dietro di lei al cuore con uno dei suoi proiettili d’argento. La giovane poliziotta è in punto di morte, ma viene salvata proprio dal morso di Alucard che la trasforma in vampiro dotandola contemporaneamente di nuovi poteri sovrumani e facendo di lei una sua nuova e potente alleata.
Durante uno scontro armato tra lady Integra ed Enrico Maxwell, leader dell’Iscariota, si scopre che tutti i vampiri contro cui combatte l’Hellsing sono in realtà creature artificiali creati dalla Millennium, un’organizzazione nazista che opera in segreto in Brasile fin dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Essa è guidata dal Maggiore, un ex soldato tedesco reclutato da Hitler stesso con l’ordine di indagare sui non-morti per creare un esercito di vampiri in grado di vendicare la sconfitta del Terzo Reich dichiarando guerra all’Inghilterra. Il piano, già messo in atto nel 1944 era però stato ostacolato dall’invio in campo di battaglia di Alucard; ora però il Maggiore ha a disposizione il Letzte Battalion, che significa “l’Ultimo Battaglione”, un esercito di mille soldati SS veterani vampir, ognuno dei quali vale quanto cento uomini. A guerra dichiarata la divisione Iscariota coglie l’occasione per schierarsi dalla parte tedesca ed indire in questo modo una crociata contro i protestanti inglesi, incrementando ancora di più il massacro già in atto.
I personaggi
I personaggi del fumetto sono tutti caratterizzati in modo specifico in modo tale da fare di ognuno di essi una figura carismatica e viva, subito riconoscibile all’interno della trama; per ciascuno di essi le parti determinanti del carattere vengono enfatizzate in maniera molto evidente, in particolar modo nelle reazioni alle varie situazioni che si ritrovano ad affrontare.
Alucard
Il personaggio di Alucard è il misterioso vampiro di 567 anni protagonista della storia, il cui passato rimane per tempo avvolto nel mistero; è ispirato al Dracula originale tratto dal romanzo di Stoker ma, nonostante la trama non lo riveli mai esplicitamente, sia il nome, che equivale all'anagramma di “Dracula”, che i cenni che svela della sua storia fanno presupporre che Alucard e Dracula siano proprio lo stesso personaggio. La verità viene svelata all’interno del tredicesimo episodio, quando un lampo di luce illumina il suo volto svelandone l’incredibile somiglianza con il conte Vlad Țepeș. Alucard svela a questo punto la sua vera identità , ovvero quella di essere il vero Dracula e spiega di come, dopo essere stato catturato dal dottor Abraham Van Helsing sia stato rinchiuso nei sotterranei della sua dimora e sottoposto a svariati esperimenti che lo hanno reso un vampiro ancora più potente e resistente rispetto a prima. Egli infatti è considerato un vampiro di “categoria A” ovvero di elevata potenza, ed è dotato di svariati poteri contenuti in sigilli che sia lui che lady Integra possono attivare; tra questi ci sono la rigenerazione delle parti del corpo, la telepatia, il teletrasporto, l’illusione e la metamorfosi, con la quale si trasforma in un cane con più arti ed occhi.
Alucard stringe con l’Hellsing un patto di sangue impegnandosi in questo modo a proteggere l’unica erede della famiglia, lady Integra. Nonostante sia un vampiro potentissimo è assoggettato al volere della sua padrona umana, e con lei mantiene perennemente un rapporto di rispetto e cieca obbedienza. Questa sottomissione all’umanità deriva dalla sua sconfitta avvenuta nel 1890, come scritto nel romanzo, avvenuta a causa dell’azione di quattro uomini: questo evento lo ha sottoposto ad un vincolo inscindibile con l’umanità, mantenendolo per sempre legato al volere dell’uomo; di conseguenza tutti i suoi poteri di vampiro agiscono sempre e comunque sotto il volere di Integra. In alcune occasioni Alucard afferma che il diritto di uccidere i mostri appartiene solamente agli esseri umani e quindi, secondo la sua interpretazione, ogni mostro ucciso dal suo intervento è in realtà stato causato dall’uomo che ha guidato il suo potere di vampiro con la volontà. A volte si dimostra invidioso della fragilità umana e della loro possibilità di invecchiare e morire, cose che a lui in quanto vampiro immortale, sono precluse.
Alucard ha lunghi capelli neri, una dentatura bianchissima e porta sempre un soprabito ed un cappello rossi. Le sue armi predilette sono due grandi pistole, che utilizza rispettivamente nella prima e nella seconda parte della serie: la prima è una pistola Hellsing Arms 454 Casull Auto Joshua che spara proiettili incamiciati (full metal jacket) fusi dall’argento della croce di Lanchester e su di essa appare l’iscrizione Hellsing Arms 454 Casull Auto; la seconda arma è invece una Hellsing Arms 454 Casull Auto Jackall sempre con proiettili incamiciati, ma questa volta in mercurio benedetto. L’iscrizione questa volta recita Jesus Christ is in Heaven Now (“Gesù Cristo è ora in paradiso”).
Organizzazione Hellsing:
Integra Farbruke Wingates Hellsing
Unica discendente della famiglia Hellsing, eredita il titolo di capo dell’organizzazione già da bambina, a causa della morte prematura del padre, ucciso per mano dello zio. E’ una donna tenace e determinata ed il suo carattere freddo non lascia trapelare alcun sentimento; ha un portamento mascolino e fiero, caratteristica accentuata dal suo vizio di fumare il sigaro e non permette a nessuno di piegarla al suo volere tant’è che affronta ogni situazione con una freddezza che la privano di qualsiasi punto debole. L’unico essere temuto da Integra è Alucard, ma questi rimane costantemente sotto il suo rispetto e servizio oltre che impegnato a proteggerla ad ogni costo.
Walter Cumm Dollenaz
E’ da moltissimi anni il maggiordomo di casa Hellsing e si cura di lady Integra e dell’amministrazione dell’organizzazione. E’ lui che aiuta la novella vampira Seras Victoria ad ambientarsi e a spiegarle come dovrà comportarsi all’interno dell’Hellsing, occupandosi anche di preparare le armi per l’associazione e per Alucard. Il suo soprannome di battaglia è “Shinigami Walter”, che significa “Walter il Dio della Morte”; infatti il maggiordomo, nonostante l’età, è un abilissimo killer, quasi invincibile pur essendo umano ed utilizza fili di nylon con i quali distrugge ed uccide qualsiasi cosa. Alla fine della serie verrà morso e reso vampiro da un componente della Millennium e sarà l’avversario più temibile che Alucard e Integra dovranno affrontare.
Seras Victoria
Ex agente della polizia incaricata di indagare in un luogo del delitto alquanto sospetto, viene vampirizzata da Alucard per avere salva la vita. Viene inizialmente seguita dal vampiro, che le insegna come utilizzare i suoi nuovi poteri e poi reclutata dall’Hellsing come nuova combattente. E’ una ragazza giovane e simpatica, e come vampira è dotata di un’incredibile forza e di una vista molto acuta, che la rendono un’abile tiratrice. Victoria è però ancora legata alla natura umana e ciò la rende parecchio disorientata all’interno del nuovo mondo in cui è stata improvvisamente introdotta: si rifiuta ad esempio di bere sangue umano, ma ciò le impedisce di amplificare i suoi poteri, lasciandola assoggettata alle classiche debolezze dei vampiri. Victoria usa un Halconnen, cannone potentissimo da sfondamento, che successivamente sostituirà con la versione a canna doppia, l’Halconnen Vladimir.
Divisione XIII Iscariota:
Enrico Maxwell
È il sovrintendente della divisione che prende ordini direttamente dal Papa. Egli dimostra una gran senso della supremazia esercitando la sua autorità nei confronti dei suoi sottoposti, ma quando si ritrova a diretto confronto con le forze opposte, come Alucard, cede molto facilmente. E’ in conflitto con Integra in quanto capo della divisione opposta, l’Hellsing, e la loro ostilità li conduce ad avere scontri armati.
Padre Alexand Andersen
E’ il combattente più abile tra le fila degli Iscariota e di conseguenza principale avversario di Alucard, con il quale instaura sempre scontri all’ultimo sangue. E’ un sacerdote all’apparenza calmo, ma che in realtà viene mosso dall’ossessione per lo sterminio dei vampiri e dei non-morti da parte del Vaticano, scontrandosi così con i protestanti inglesi e con l’Hellsing. Come arma Andersen si serve della Bibbia, con la quale crea delle barriere che annullano il potere dei vampiri, e di armi bianche benedette con acqua santa. Si difende inoltre con particolari strumenti tecnologici che gli permettono di rimarginare le ferite, potenziandosi quindi quasi allo stesso livello dei vampiri.
Millennium:
Il Maggiore
E’ l’uomo che vuole riconquistare il potere che aveva il mano il Fascismo prima della Seconda Guerra Mondiale, per ottenere quindi la supremazia della razza ariana sulla Terra. Egli sa di agire in nome Hitler e si serve delle conoscenze del suo scienziato per utilizzare dei microchip che riescono a trasformare gli esseri umani in vampiri immortali e comporre così il suo esercito invincibile. E’ di nazionalità tedesca e il suo fanatismo e la determinazione che impiega per far sì che il suo piano funzioni denotano una mente perversa e folle.
Cenni biografici e stile dell’autore
Kōta Hirano è un autore manga giapponese, nato nel 1973. Inizia la sua carriera da fumettista disegnando fumetti hentai1, con i quali inizia ad acquisire notorietà sul mercato, ma il vero successo lo ottiene dopo la pubblicazione di Hellsing.
La documentazione storica che l’autore utilizza è composta da fonti molto dettagliate: oltre alla trama, che si lega ad organi realmente esistenti, quali il Vaticano e pensieri religiosi come il Cattolicesimo e il Protestantesimo, la storia riporta alla luce anche l’originale ideale nazista, proponendo un possibile ritorno dell’assolutismo basato sulla supremazia della razza ariana. Oltre alle fonti storiche, Hirano utilizza anche fonti iconiche, quali l’abbigliamento e l’equipaggiamento dei soldati tedeschi utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale, che risultano perfettamente riprodotte. La forza armata tedesca del manga è la Waffen SS, divisione realmente esistita durante il periodo nazista, che conta soldati scelti sia per la preparazione fisica che per la nazionalità, i quali sono preparati in modo tale da essere soldati combattivi, efficienti e guidati da una forte motivazione ideologica.
I disegni di Hirano sono molto curati e il dettaglio della tavola è molto minuzioso; le anatomie dei corpi sono inizialmente un po’ sproporzionate, con connotati del volto esagerati e arti troppo lunghi per essere realistici, ma nel complesso uno stile di questo tipo rappresenta bene il contesto grottesco di cui fa parte la storia. Con il procedere dei volumi l’autore migliora la sua tecnica e le anatomie si perfezionano, risultando molto più realistiche e volumetriche, pur mantenendo alcune pose volutamente contorte ed inquadrature azzardate che confondono l’occhio del lettore, ma contemporaneamente impressionano per l’impatto visivo. In particolare i combattimenti sono molto dinamici e le inquadrature fatte in modo tale da “spettacolarizzare” la scena; le espressioni dei personaggi sono altresì molto intense e drammatiche, grazie anche all’incisiva caratterizzazione psicologica fatta per ognuno di essi. Gli scenari in cui si dipana la storia sono ricchissimi di dettagli, quindi di ispirazione gotica e barocca, stili che incrementano il tono dark della storia.
Pur essendo un manga di genere dark-horror, le tavole non contengono quantità ingenti di nero, ma lo spazio dato al bianco occupa la maggior parte della tavola; in questo modo ogni dettaglio, come le pieghe dei vestiti, le scanalature delle armi da fuoco e i fregi sugli edifici, rimangono ben visibili e contemplabili. Tuttavia si nota un tratto di china molto dinamico, modulato da linee che sono molto sottili per i dettagli interni a linee invece spesse e nere per il contorno esterno delle figure.
Articolo di Beatrice Ramella
Il copyright delle immagini è dei rispettivi autori o detenenti diritti.
Note: