Ozzy
di Giuliano Piccininno
Nel panorama editoriale, capita a volte, spesso purtroppo, che un personaggio dei fumetti debba attraversare le più bizzarre traversie (editoriali e non avventurose), prima di poter giungere finalmente in acque calme in cui sopravvivere. Sempre che ci riesca. Si pensi ad esempio alle mille apparizioni su diverse pubblicazioni o nei differenti formati di un personaggio come Lupo Alberto. Amato svisceralmente dal sottoscritto per anni e anni, e goduto a spizzichi e bocconi, prima di divenire ciò che è ora.
Un personaggio che ora naviga in acque tanto travagliate (e a cui noi auguriamo la stessa forutna) è Ozzy di Giuliano Piccininno. Apparso ovunque, su fanzine, riviste e molto altro, per approdare ultimamente sull'Isola che non c'è. E' il classico esempio di come sia strano il nostro mercato e di come le vere avventure si svolgano proprio qui, e non sulla carta medesima. Per questo abbiamo chiesto a Giuliano, autore dai cui cassetti strabordano personaggi ed ideee aGo-gò di presentarcelo in anteprima. Vi promettiamo che parleremo ancora di lui in futuro!!!
Ozzy ha 17 anni. Prossimo alla maturità giuridica, ben lungi da quella effettiva. E' troppo buono, ingenuo per gli amici, troppo ribelle per i familiari. E' nel mezzo: solo contro tutto e tutti! Solo e incazzato! Il suo disordine interiore si manifesta con discorsi più spezzettati ed infarciti di Cioè. Tenta, maldestramente, di suonare la chitarra elettrica (con disappunto di sorella e genitori). Il suo gruppo preferito sono i Metallica.
La cameretta di Ozzy (prima versione).
Il "medium" fra il mondo reale e quello immaginario non c'è più. O meglio è rimasto solo lo Skateboard DRAGON (come lo chiama Ozzy). Ozzy è veramente molto bravo con lo skate: sogna di diventare un professionista. Ora, nonostante sia diventato un metallaro, non riesce a staccarsene, è come la coperta di Linus.E' uno strumento di trasgressione abbastanza mal visto dagli adulti, che lo lega con il mondo dell'infanzia. Per questo gli amici lo prendono in giro.
La soffitta della casa dei nonni in campagna è il rifugio di Ozzy: fra vecchi libri e giocattoli a rimuginare, quando è costretto dai genitori a venire in campagna, sulle cui strade è impossibile skateare.
Nico e Werth sono amici di Ozzy: lo deridono chiamandolo Tavoletta, per via dello Skate.
Werth: mente "matematica", è sopportato da Ozzy e Nico perchè gli passa i compiti. Presuntuoso, saccente e lapidario nei giudizi. A parte l'Heavy, adora la musica baroca e legge avanguardie americane. Corrisponde per via telematica con cyberpunks di tutto il mondo. Ipotetico tastierista elettronico del loro ipotetico gruppo heavy.
Nico: edonista, dark, parla inglese maccheronico, ama pettinarsi e guardarsi allo specchio. Colleziona foto di James Dean, ascolta Doors e Nirvana. Letture varie ed Opportuniste a seconda della girl di turno: da Baudelaire a Dylan Dog. Ipotetico cantante del loro ipotetico gruppo heavy.
Il professor Vito Stanzione, insegnante di italiano di Ozzy. Personaggio positivo ma confusionario. Impegnato culturalmente, scoglionato politicamente, annoiato scolasticamente. Ha un vecchio Coupè che non parte mai, all'uscita della scuola c'è la rituale spinta degli alunni, per farla partire. Scapolone impenitente è marchiato ad uomo dalla collega racchia di matematica.... e dall'alunno studioso Pecchioli, effettivamente un poco pedante.
Intervista realizzata nell'ottobre del 1996.
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Ulteriori approfondimenti:
Scheda autore: Piccininno Giuliano
