Night club

Mark Millar e Juanan Ramirez

Panini comics

E' possibile trovare un'idea nuova e di successo per una collana a fumetti, da trasporre poi in una serie televisiva? Un soggetto originale e accattivante, acquistabile da piattaforme come Netflix, che riesca a raccogliere l'attenzione del pubblico giovanile, magari con tematiche horror e avventurose, come Stranger Things, Sweet Tooth o The 100? Ci riesce con la consueta abilità Mark Millar, uno degli scrittori più geniali e innovativi degli ultimi due decenni. L'autore è noto per aver creato fumetti quali "Wanted" e "Kick-Ass" che hanno goduto di trasposizioni cinematografiche, per aver scritto "Superman: Red Son" per la DC comics e il crossover "Civil War" per la Marvel. Ha poi fondato l'etichetta indipendente Millarworld.

I generi narrativi più sfruttati da vignette e pellicole sono sicuramente quelli dei Supereroi e dei vampiri. Tanto da essere veramente difficile ipotizzare qualcosa di innovativo su questi due filoni. Millar ci prova, con la consueta disinvoltura, mischiando i due mondi. Un supereroe vampiro esiste già: Blade (il cacciatore di vampiri creato da Marv Wolfman e Gene Colan nel 1973, le cui storie vengono pubblicate negli Stati Uniti d'America dalla Marvel Comics e sono state trasposte, oltre che sulla carta, in lungometraggi e serie televisive). L'idea da cui parte Millar è molto più semplice, quanto geniale: cosa succederebbe se un trio di ragazzini, i classici bullizzati, emarginati, annoiati dalla scuola, attratti solo dai social, venissero improvvisamente vampirizzati?

Scoprirebbero anzitutto che le leggende che riguardano i vampiri, di cui parlano film, romanzi e fumetti, sono assolutamente vere! E' proprio questo che si attende il lettore appassionato dei Signori della notte, scoprire come lo scrittore di turno abbia saputo interpretare vantaggi e scomodità nell'essere un succhia sangue! I vampiri, ci rivela Millar nell'avvicendarsi appassionato e mai banale delle vignette, acquistano forza, agilità e velocità sensazionali; possono trasformarsi in nebbia o pipistrelli; grazie all'ipnosi riescono a controllare le menti più deboli, sia animali che umane (ad esempio i topi che vivono nel sottosuolo della città); possono guarire velocemente anche da ferite che per un comune umano risulterebbero mortali (come il cranio sfracellato da un proiettile, basta loro bere un poco di sangue fresco); i loro sensi sono acuiti e riescono sentire voci e rumori anche lontani; possono arrampicarsi su pareti verticali, come quelle di un grattacielo, con le sole mani nude (forse anche camminandoci con i soli piedi, suggerisce lo scaltro e realistico sceneggiatore, ma devono solo stare attenti alle correnti di vento che ad una certa altezza diventano molto forti). Naturalmente i vampiri hanno anche dei punti deboli: bruciano alla luce del sole; muoiono se colpiti al cuore con un paletto di legno o se viene tagliata loro la testa; non possono attraversare un corso d'acqua corrente (molto divertente la scena in cui, mentre giocano a saltare dal tetto di una macchina all'altra come fosse una sorta di surf, improvvisamente vengono gettati a terra scontrandosi con un muro di energia, perché la strada transita su un ponte sotto il quale scorre il fiume); non possono entrare in un'abitazione se non invitati dal residente.

Danny, Amy e Sam, i tre giovani protagonisti, una volta scoperte le loro nuove e fantastiche facoltà, decidono di sfruttarle per creare un gruppo di Supereroi: i Night Club. I loro nomi sono Yellowbird, Thundercloud e Starguard. I loro costumi sono costituiti da semplici e comode maschere da wrestling, tute da ginnastica e guanti, che hanno lo scopo di essere comodi e coprirli dai raggi solari, ai quali risultano decisamente allergici. Oltre naturalmente nascondere la loro vera identità. Infatti, a differenza di Peter Parker, non hanno ereditato il super-potere da sarto, grazie al quale confezionare un costume strabiliante (ma si sa che i ragni sono molto bravi nel cucire le tele, mentre i pipistrelli al massimo dormono a testa in giù).

Divergendo da quanto ci aspetteremmo secondo la tradizione dei fumetti comics americani, lo scopo dei Night Club non è quello di salvare il mondo da ingiustizie, super-cattivi e invasioni aliene ma, in maniera più concreta, utilizzare le loro incredibili abilità per divenire degli youtuber famosi e arricchirsi. Arricchirsi come? Facendo facili lavoretti per tre giovani super-eroi con super poteri: recupero crediti e merce rubata, guardie private nei centro commerciali e cose così. La prima soddisfazione però è quella di farla pagare al prepotente della scuola che li aveva bullizzati, mentre Danny tenta di conquistare la ragazzina “fighetta” che fino al giorno prima non gli avrebbe dato nessuna importanza.

Ma chi ha trasformato Danny, Amy e Sam in tre novelli succhiatori di sangue? E' stato il misterioso e affascinante Nick Laskaras, detective della polizia di Philadelfia (la città in cui sono ambientate le vicende di Nigh Club) anch'esso vampirizzato nove mesi prima. Esperto di narcotraffico, tratta di esseri umani e anti-terrorismo, si era infiltrato nei bassifondi dei quartieri più poveri della metropoli per indagare su un improvviso aumento delle sparizioni dei senzatetto. Da settimane sotto copertura vivendo fra gli emarginati della società, una notte viene catturato da una banda di vampiri che lo trasformarono per sfruttarlo come loro schiavo. Nick Laskaras si trova così costretto a servire un'accozzaglia di improbabili e luridi assassini, che si sposta in incognito per il paese, trucidando e assassinando poveri innocenti. Il loro capo è Gunner John, sadico soldato della guerra civile, una montagna di muscoli e nessuno scrupolo; Sadie Buckets, moglie di un contadino, vampirizzata mentre era in cinta, ancora oggi, dopo ottant'anni, il feto sopravvive nel suo ventre; Shaun Sauveterre un pervertito stolker e pornografo; l'ex marinaio Sunny Jim; Bloody Mary, una vecchia mummia che vive in una sorta di acquario, non amando respirare l'aria, parla una lingua sconosciuta, e che del gruppo è la creatura più angosciante. Laskaras è costretto a procurare nuove vittime per i suoi padroni come fosse una sorta di pericoloso corriere Just Eat ma, non volendo mietere vittime innocenti, ha colpito fino ad ora assassini e criminali dei quali era a conoscenza vista la sua precedente attività di poliziotto. Vuole però eliminare la banda di Gunner John e per questo ha trasformato Danny, che si trovava in ospedale a causa di un terribile incedente, con la schiena rotta. Laskaras condanna il giovane ragazzo ad un'esistenza eterna come creatura della notte, salvandolo dal destino infausto della breve e dolorosa vita di un paralizzato.

Il disegno di Juanan Ramirez è realistico e dinamico al tempo stesso. Inquadrature, posture e recitazione dei personaggi seguono la lettura veloce suggerita dalla scrittura di Millar, che non trova mai momenti di pausa. Il suo segno è sporcato a tratti da textures e tratteggi che conferiscono alle scene la giusta atmosfera horror, pur rimanendo in bilico fra l'ambientazione super-eroistica e quella goticheggiante e tenebrosa.

Molto bella anche la copertina del volume italiano edito da Panini comics, realizzata da Greg Capullo, come sempre in bilico fra lo stile affascinante di Todd McFarlane e il dettaglio di Richard Corben.

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Copertina di GREG CAPULLO da Night Cub 1 variant