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Papiers collés

Papiers collés

E' divertente e affascinante vedere Marco Feo all'opera mentre crea i suoi Papiers collés con estrema immediatezza, mondi infiniti dove la fantasia può navigare liberamente. Il processo che segue è semplicissimo: accosta dei piccoli pezzetti di carta colorata, qualche texture e pochi segni (un tratto a matita, alcune gocce di colore, delle lettere dell'alfabeto). Semplicità e controllo. Un tratto in meno e l'immagine non è completa; un segno in più ed è rovinata. In questi papiers collés è la sintesi grafica a prevalere su qualsiasi altro processo creativo.

 

Le citazioni di Winsor McCay

Le citazioni di Winsor McCay

Winsor McCay è stato tanto amato da essere stato copiato, studiato, analizzato, duplicato e citato innumerevoli volte da decine e decine di illustratori, animatori e fumettisti. Le sue storie risultano ancora oggi moderne e dinamiche tanto da offrire spunti fervidi e frizzanti. Tra i tanti che hanno citato McCay ricordiamo Vittorio Giardino con le storie erotiche e ammiccanti di Little Ego (evidente gioco di parole e parodia del più celebre e datata progenitore). E poi una bellissima tavola progettata e disegnata con il suo inconfondibile stile da Luciano Bottaro per il suo personaggio il pirata Pepito. La pagina è tratta dalla storia "Streghe corvi e corsari".

Guardare - italo Calvino

Guardare - italo Calvino

Cosa significa per Italo Calvino guardare? La prima cosa pubblicata da Italo Calvino fu un disegno. Purtroppo la pubblicazione originale non è stata ritrovata. Si trattava di piccoli disegni, vignette sarcastiche contro il fascismo, pubblicate sul Bertoldo con la firma Iaco. Sulle pagine del settimanale vi pubblicherà, fra gli altri, Antonio Rubino, uno dei principali illustratori italiani tra gli anni trenta e settanta. Forse la forza immaginativa di Calvino deriva dal fatto di essere stato prima un disegnatore, per quanto in forma acerba e per breve tempo. La scrittura in questo caso diventa quasi un disegno a mano libera.

La calcolatrice meccanica

La calcolatrice meccanica

Perché l'essere umano, attraverso tutte le civiltà che nei millenni hanno devastato questo pianeta, ha sempre avuto bisogno di maghi, santi ed eroi per indicargli la strada? Fin dalle tribù primitive, dove spesso, la persona che si dimostrava più pazzerella veniva scelta e incaricata di occuparsi dei riti magici e dell'Arte. Che poi, almeno in quel momento, forse erano la stessa cosa: appropriarsi di meriti e cercare una risposta per cose che tramite la razionalità non sarebbe stato possibile spiegare. Spostandoci di parecchi millenni nel tempo, gli stregoni dei nativi americani, gettavano ossicine, sassi e rametti nella sabbia di fronte alla loro tenda per leggervi il futuro.

Dracula – L’ordine del drago

Dracula – L’ordine del drago

Ennesima reinterpretazione a fumetti del celebre romanzo dello scrittore irlandese Bram Stoker, "Dracula – L’ordine del drago" edito da Lo scarabeo, si carica immediatamente di fascino e suggestione grazie alle tenebrose tavole di Corrado Roi, che i più avranno imparato a conoscere sulle cupe pagine di Dylan Dog. Non è la prima volta che Roi si cimenta con la figura del vampiro ispirato alla figura storica del Conte Vlad III di Valacchia, vissuto nel Quindicesimo secolo, membro dell'Ordine del Drago, fondato per proteggere il cristianesimo nell'Europa orientale.

Analogico o digitale?

Analogico o digitale?

Analogico o digitale? Carta o computer? Matita o tavoletta grafica? E' una domanda da mille dollari che vede da anni contrapporsi da una parte nostalgici amanti dei vecchi ma consolidati strumenti manuali e dall'altra più moderni sperimentatori di strumentazioni digitali. Noi dello Sciacallo Elettronico non abbiamo mai sdegnato ne l'una ne l'altra posizione. Attenti agli sviluppi della computer grafica e dell'informatica (non a caso nell'ormai lontano 1995 creammo la prima rivista di fumetti online in Italia... appunto lo Sciacallo Elettronico). Abbiamo però sempre amato anche giocare, sperimentare e sporcarci le mani con pastelli e colori in tubetti.

E' morto Sergio Asteriti, per cinquant'anni disegnatore di Topolino

E' morto Sergio Asteriti, per cinquant'anni disegnatore di Topolino

Il fumetto Disney italiano perde una delle sue firme più longeve e riconoscibili. A 94 anni, si è spento nella giornata di ieri Sergio Asteriti. Nato il 13 febbraio 1930 a Venezia, città che per trent'anni è stata la più efficace palestra fumettistica della penisola, appassionato di fumetti fin da bambino, aveva iniziato la sua carriera nel 1952, quando intraprese una collaborazione con Romano Scarpa.

 

 

Intervista a Gabriella Contu

Intervista a Gabriella Contu

Gabriella Contu, sceneggiatrice per Sergio Bonelli editore di Dylan Dog, Tex, Zagor, Drago Nero, un paio di episodi di Chanbara e uno della serie Le Storie. Lo Sciacallo Elettronico l'ha intervistata per voi.

 

 

Day shift - A caccia di vampiri

Day shift - A caccia di vampiri

Se siete appassionati dei fumetti o delle pellicole cinematografiche di Blade forse vi piacerà anche questo film semiserio. Si tratta di una pellicola di genere action, horror, commedia. La storia è ambientata a Los Angeles, la città di Hollywood e dei vampiri. Il protagonista è Bud Jablonski (interpretato da Jamie Foxx) che di lavoro fax l'addetto alle pulizie delle piscine. In realtà la sua occupazione è solo una copertura per entrare di nascosto nelle lussuose ville dei ricchi a caccia di vampiri. È questa la sua vera occupazione, con cui si guadagna da vivere. I vampiri possono rigenerarsi completamente tranne che per i denti.

Gotico

Gotico

Con il termine Gotico si intende quel periodo e quello stile artistico e architettonico nato nella regione intorno a Parigi e diffuso in tutta Europa tra il XIII e il XV secolo. Grazie alla ripresa dell'economia, le novità espressive riguardano tutte le arti, incluse quelle minori come oreficeria, miniatura e vetrate. L'inizio ufficiale del Gotico in architettura è segnato dalla costruzione del coro dell'Abbazia di Saint-Denis a Parigi nel 1144. Dall'Île-de-France, lo stile si è diffuso con variazioni in diverse regioni europee, adattandosi a differenti contesti, come la nascita delle monarchie nazionali in Spagna e Inghilterra, l'espressione dei poteri feudali altrove.

Un giorno, la sera

Un giorno, la sera

Giacomo Nanni realizza il fumetto intitolato "Un giorno, la sera" imitando la tecnica del pointillisme di Georges Seurat. L'autore utilizza questa tecnica puntinista da diverso tempo (la possiamo trovare nei suoi libri "Atto di Dio" e "Tutto è vero"). Le forme si sfaldano a favore di un turbinio di piccole macchie colorate, ma esse acquistano un senso facendo un passo indietro, guardando da lontano, affinchè quei puntini si mescolino sulla nostra retina assumendo una fisionomia riconoscibile dal nostro occhio-cervello.

 

I moti celesti

I moti celesti

“I moti celesti” di Michele Peroncini è stata una piacevole sorpresa. Il libro ha attirato immediatamente la nostra attenzione, esposto sugli scaffali della libreria, con la copertina di un arancione caldo e forte, come il muro di mattoni che rappresenta. Pesante e Barocco, anzi Rococò. Questa grande stesura arancio fa da cornice ad un piccolo quadrato azzurro che si stacca per effetto del contrasto fra i due colori complementari. Al suo interno una delicata madonna dal sapore rinascimentale. Alla base di quella parete camminano, mani in tasca, tre personaggi, i protagonisti del racconto.

I disegni dei ragazzi del corso di fumetto

I disegni dei ragazzi del corso di fumetto

Continua il corso di fumetto on-line. Pubblichiamo qui alcuni dei disegni dei bambini più piccoli che hanno interpretato simpaticamente il personaggio di gatto Bug e i suoi amici di avventure.

 

 

Il Texone di Palumbo

Il Texone di Palumbo

Il disegno di Giuseppe Palumbo, fin dai tempi di Ramarro, Tosca la mosca e della rivista Cyborg diretta da Daniele Brolli, mi ha sempre affascinato perché mi suggeriva una forma di classicità. Forse l'attenzione al dettaglio, il segno raffinato, il ripasso a china netto, preciso e levigato, ma anche uno stile, un canone che si riproponeva in tutti i personaggi, mi sembrava sapessero conferire alle vignette di Palumbo qualcosa di etereo, perfetto come solo l'arte classica sa, o sapeva, raggiungere. Il parallelismo tra i fumetti di Palumbo e le opere di Antonio Canova diventa per me inevitabile.

Romanico nel sud Italia

Romanico nel sud Italia

Nel Mezzogiorno medievale, il romanico si fuse con la cultura bizantina, influenze arabe, tradizioni classiche ed elementi europei, creando una varietà di soluzioni architettoniche straordinarie. Questo stile eterogeneo si manifesta in opere come l'Abbazia di Santa Sofia a Benevento, la Rotonda di Nocera Superiore, i duomi di Ravello e Amalfi, l'Abbazia di Sant'Angelo in Formis, San Salvatore Telesino e le chiese di Bari e Trani, oltre al Santuario di San Michele Arcangelo. In Calabria, il trionfo dei motivi greco-bizantini è evidente. La regione, strettamente legata a Bisanzio, accolse molti monaci greci basiliani in fuga dalle conquiste musulmane e dall'iconoclastia.

Romanico a Milano: Sant'Ambrogio

Romanico a Milano: Sant'Ambrogio

La basilica di Sant'Ambrogio, una delle più antiche e splendide chiese milanesi, ha assunto il suo aspetto definitivo tra il 1088 e il 1099, grazie alla ricostruzione voluta dal vescovo Anselmo III da Rho secondo i canoni dell'architettura romanica. Sono stati mantenuti l'impianto a tre navate senza transetto, le tre absidi corrispondenti e il quadriportico, che però ha perso la funzione originale di accogliere i catecumeni, diventando un luogo di riunione.

 

Le nuvole del soffitto

Le nuvole del soffitto

Il libro oggetto di questa recensione ha immediatamente colpito la nostra attenzione: stampato in soli due colori, nero e seppia chiaro, compresa la copertina. Quest'ultima si presenta con un font e una scritta molto sintetici e rigorosi, l'impaginazione del testo allineato a bandiera a sinistra e infine le illustrazioni, a contrasto, inequivocabilmente fumettistiche. L'autore, Roberto Biadi, maremmano di nascita ma torinese di adozione, riesce a calibrare molto bene un argomento che potrebbe essere da trattato filosofico, con una narrazione ironica, divertente e mai banale.

La strada

La strada

Manu Larcenet, autore che ha saputo meravigliarci con opere a fumetti come “Lo scontro quotidiano” o “Ritorno alla terra” nei quali esplorava tematiche autobiografiche raccontate con una buona dose di ironia e divertimento, in questo caso cambia radicalmente rotta. Ispirandosi al libro di Cormac Mccarthy e alla sua trasposizione cinematografica “The road” per la regia di John Hillcoat, ci trascina in un mondo dai toni cupi e drammatici, pesante, ambientato in un futuro distopico e post apocalittico.

 

Il Romanico a Pisa

Il Romanico a Pisa

La piazza dei Miracoli di Pisa come la conosciamo oggi inizia a prendere forma nel 1063, con la fondazione del nuovo duomo della città dedicato a Santa Maria Maggiore. Tre anni prima del completamento delle mura, iniziò anche la costruzione del nuovo Battistero, posizionato di fronte alla chiesa con un diametro uguale alla larghezza della facciata del duomo. La disposizione dei monumenti non è casuale: essi facevano parte di un unico progetto che fin dall'inizio includeva la chiesa, il battistero e il campanile secondo uno schema preciso, rappresentando il percorso della vita del buon cristiano (la nascita, la vita, la morte).

LIZZY PARKER SALVA IL MONDO

LIZZY PARKER SALVA IL MONDO

La Fondazione Ivo de Carneri annuncia con orgoglio il lancio del suo nuovo progetto artistico umanitario, l'artbook dal titolo "Lizzy Parker Salva il Mondo". Quest'opera offre ai lettori una collezione esclusiva di disegni originali e inediti create dalle scuole elementari del Belpaese che hanno attivamente collaborato alla realizzazione del progetto a sfondo benefico. Tutti i proventi della vendita del libro andranno direttamente alla Fondazione Ivo de Carneri per sostenere la loro missione: il miglioramento della salute e delle condizioni sociali, da perseguire come principale strumento di lotta alla povertà nei Paesi a basso reddito.