Olympia Kyklos
Mari Yamazaki è una mangaka diventata celebre con la serie "Thermae Romae", che racconta le avventure di un ingegnere dell'antica Roma catapultato nei bagni termali del Giappone moderno. Successivamente ha disegnato "Plinius", sceneggiata da Miki Tori, fumetto dedicato alla vita di Plinio il Vecchio. Uscendo dal genere dedicato alla storia antica si è cimentata con un manga biografico dedicato al co-fondatore di Apple: Steve Jobs. Il suo ultimo lavoro, "Olympia Kyklos", è ambientato nella Grecia del Quarto secolo a.C. e segue le avventure di Demetrio, un apprendista pittore con un fisico atletico, che viene catapultato nel Giappone degli anni Sessanta dopo essere stato colpito da un fulmine.
La serie esplora i parallelismi tra sport e arte, con Demetrio che sperimenta quanto sia simile la condizione di chi fa dello sport e dell'arte la sua vita. La storia si sviluppa attraverso i viaggi temporali inspiegabili di Demetrio, che permettono a Yamazaki di mettere a confronto epoche, mentalità e personalità diverse. La serie si concentra in particolare sul parallelismo tra la Grecia di Platone e il Giappone moderno, dagli anni Sessanta fino alla vigilia delle Olimpiadi di Tokyo del 2020.
Yamazaki utilizza anche due personaggi reali per sottolineare l'analogia tra sport e arte: il maratoneta Kōkichi Tsuburaya, che vinse la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo del 1964 e il grande autore di manga Osamu Tezuka, che rinunciò alla sua carriera da medico per diventare un mangaka e restituire alla gente la speranza e la capacità di immaginare un futuro felice attraverso le storie.
Le conversazioni tra i personaggi servono a Yamazaki per far emergere le sue idee sul senso dell'arte, dello sport e della vita stessa, anche se i dialoghi non sono effettivi confronti dialettici ma ragionamenti che procedono in linea retta verso un'unica, incontrovertibile constatazione, arricchendosi di un profondo significato simbolico.