Metamorphosis
di Giacomo Bevilacqua
Miniserie di 3 numeri
Editoriale Aurea
Formato bonelliano
stampa in bianco e nero
96 pagine a numero
prezzo di copertina 3,00 euro
Inizio pubblicazione: Novembre 2012
Interessante esperimento editoriale dell'Aurea e dell'autore Giacomo Bevilacqua. La proposta da edicola segue la tradizionale impaginazione bonelliana, ma la gabbia della pagina è abbastanza libera e viene generalmente impostata su quattro strisce. Purtroppo il formato ridotto penalizza la lettura a quattro strisce. Il disegno richiama fortemente il genere manga, ma interpretato con caratteristiche personali e occidentali. Uno stile veloce quello di Bevilacqua, quasi un abbozzo, un diario, che ben si sposa con l'esigenza del racconto: infatti la protagonista del racconto è una scrittrice di blog.
La storia è ambientata a Roma, quasi a rimarcare l'esigenza di proporre un manga italico. Una Roma credibile, con i suoi luoghi, i suoi monumenti, le viuzze e le auto parcheggiate in triplice fila, slang e il dialetto popolare, folcloristico, simpaticamente tipico dei romani: “… ulo te, tuo nonno, tuo zio e tutta la palazzina tua!”
La narrazione è veloce come il disegno, coinvolge nella lettura con un ritmo accattivante, anche quando descrive momenti quotidiani della protagonista.
Altrettanto credibili sono i personaggi, sempre ben caratterizzati:
Luna Mondschein, protagonista, blogger e scrittrice, giovane e carina, quando dorme sogna di essere in un mondo mitologico dove incontra Aracne (che scopriremo essere sua madre) e Narciso (suo fratello) entrambi uccisi nella vita reale di Luna. Scopriamo inoltre che Luna è “scomparsa” per due anni dalla vita reale, per un caso di omicidio proprio della madre e del fratello di cui è stata inizialmente accusata. Schizofrenica si sta curando per riuscire a rimanere ancorata alla realtà.
Daniel Valentini, sostituto commissario presso il commissariato di Trastevere, giovane e bello, lucido e razionale, ex fidanzato di Luna. Vorrebbe riavvicinarsi alla ragazza ma il loro primo incontro dopo i due anni di “sparizione” di Luna riporta in superficie contrasti e litigi. La ragazza cerca di coinvolgerlo negli studi che sta facendo su un delitto che poi scopriremo pian piano essere quello dei suoi famigliari.
Il libraio che ospita la giovane scrittrice per firmare i suoi libri, un po’ stordito.
Il pizzaiolo tipicamente romano e pronto a cambiar faccia pur di aver ragione.
Lo psicanalista un poco paranoico.
Il matto che aggredisce Luna nel manicomio vedendo in lei l’incarnazione del male.
Lorenzo Bianchi, il libraio presso cui lavorava Luna che viene ucciso all’inizio del racconto. L’assassino gli cuce sulla fronte una palpebra facendolo divenire una sorta di Polifemo. Accanto al suo cadavere l’assassino sembra aver lasciato un messaggio con scritto “Non sono stato io”.
Il ragazzo che ruba alcuni libri nella libreria di Lorenzo Bianchi e tenta ingenuamente di venderli su Ebay, venendo così inizialmente scambiato per l’assassino.
Il vero assassino che si mette in contatto con Luna terrorizzandola e riportando alla luce fantasmi e terrori nascosti.
Il copyright delle immagini è dei rispettivi autori o detenenti diritti.
Ulteriori approfondimenti:
Scheda autore: Bevilacqua Giacomo
