Corrado Mastantuono
Dopo essersi diplomato nel 1980 all’”Istituto Nazionale per la Cinematografia e la Televisione” come disegnatore di cartoni animati, Corrado Mastantuono, a soli 18 anni, inizia l’attività professionale nel mondo dell’animazione.
Un’esperienza fondamentale, che svolgerà con ottimi risultati, fino al 1989. Le capacità espressive e la tecnica del disegno di questo giovane autore si perfezionano con le migliaia di ore passate ad intercalare i personaggi del cartone animato, a pensarne la loro tridimensionalità, il movimento nello spazio e nel tempo, l’interazione con gli oggetti del mondo che li circonda, la regia delle scene. La maestria nel costruire personaggi realistici, completi, anche se tratti da un immaginario fantastico e grottesco, che ammiriamo oggi nelle sue storie di vignette e balloons, sicuramente si forma in quegli anni di duro ed intenso lavoro.
Il debutto nel mondo dei comics avviene nel 1990, sulla rivista “l’Eternauta” e poi sulla testata sorella “Comic Art” per le quali realizza le storie “Buzzer”, “Yellow Kid”, “Cargo Team”, “Psicoteca” e molte altre. Nello stesso anno comincia la collaborazione anche con la Walt Disney, introdotto da Giovan Battista Carpi, esordendo con la storia di F. Michelini “Zio Paperone e l’unica giovialità”. Per la casa editrice dei paperi e topi, oltre che su “Topolino” realizzerà storie per ”Minni e company”, “Giovani Marmotte”, ”PK”, ”MM” e nel 1997 crea il personaggio Bum Bum Ghigno, dimostrando anche la sue capacità come sceneggiatore già collaudate con la ComicArt, e il grande stile di un autore completo. L’evoluzione di Mastantuono è stata continua, fervente, attraversando con grande capacità molteplici settori. Con il n.74 dal titolo “Un uomo nel mirino”(1994) entra a far parte dei disegnatori di Nick Raider della casa editrice Sergio Bonelli editore, e con il n. 100 ne diventa anche il copertinista ufficiale. Sempre per la Bonelli disegna dal 1997 Magico Vento e da settembre 2003 è sua la firma delle copertine.
Viene arruolato da Gianno Bono delle edizioni IF, oltre per l’annuale manifesto di Cartoomics, anche per le copertine delle riviste “Miki”, “Blek”, “Akim”. Ultimamente approda al mercato francese con il fantasy “Elias le maudit” (“Il gioco dei corpi celesti”) per la casa editrice Humanoïdes Associés. A poco più di quarant’anni è uno dei migliori autori del nostro panorama editoriale, capace con il suo stile, di spaziare dal genere comico a quello realistico, dal fantasy al grottesco. Dotato di un’insolita abilità nel creare scene e caratterizzazioni dinamiche, forti, accattivanti e di sperimentare stili e modalità espressive sempre nuove, ma in cui la sua personalissima cifra stilistica è sempre riconoscibile. Una vera firma d’autore.
Sito di riferimento: www.corrado-mastantuono.com
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Ulteriori approfondimenti:
Intervista a Corrado Mastantuono
articolo di Marco Feo
La geometria di Corrado Mastantuono
Corrado Mastantuono la copertina di Topolino 3574