Alessandro Barbucci

Nasce il 31 ottobre 1973 a Genova. Disegna la sua prima storia a fumetti come professionista a 18 anni, per la Walt Disney Company Italia.

Oltre a collaborare regolarmente con le principali riviste Disney, prende presto parte ai principali progetti creativi. Nel 1995 partecipa al progetto “New Characters Research”, che dura più di  sette mesi. L’anno seguente prende parte al progetto per la realizzazione delle serie animate “Disney Babies” e “Giovani Marmotte”  firmando testi, regia, character design e storyboards. Nel 1997 lavora come character designer per il video 3D “Winnie the Pooh”. Nel 1998, a Parigi, rappresenta l’Italia in una sessione creativa che riunisce diversi artisti provenienti da svariati paesi del mondo per creare la nuova guida licensing “Mickey for Kids 2000”. Contemporaneamente lavora come visualizer per l’agenzia pubblicitaria Saatchi & Saatchi e come regista, character designer e animatore nel mondo dei videogame. Dal 1996 al 1998 insegna “tecniche del fumetto” presso l’Accademia Disney in Italia . L’anno seguente riceve in premio il “Topolino d’oro” come miglior storia disegnata per la sua collaborazione alla rivista PK  e crea  graficamente la serie “Paperino Paperotto”, che riscuote un grande successo in Italia e in Nord Europa.

In seguito Alessandro Barbucci, su testi di Christophe Arleston,  realizza "Ekhò" (edito in Italia nel 2013 da Bao Publishing) e Barbara Canepa, con Anna Merli, "End" (sempre per Bao nel nostro paese).

 

 Il copyright delle immagini è dei rispettivi autori o detenenti diritti


Ulteriori approfondimenti:

canepax

 

Intervista Barbucci Canepa

articolo di Marco Feo