Simone Pampado
Simone Pampado è uno degli autori più rappresentativi per quanto riguarda l’illustrazione vettoriale. Oltre a realizzare bellissime immagini, attraverso il suo lavoro, ha scelto di affrontare una precisa sfida: percorrere e sperimentare i sentieri dell’elaborazione vettoriale e dimostrare che è possibile raggiungere altissimi livelli tecnici attraverso il puro utilizzo di questi software.
La perfezione dei disegni di questo autore si infervora nei design tecnici dove dettagli, sfumature metalliche, ed effetti cromati si esaltano nelle forme da lui create, elevando pure strutture formali ad armonie visive. La cura del dettaglio e la sua resa volumetrica sono assoluti: superfici vitree, riflessioni e rifrazioni dei raggi di luce, effetti metallici, bombature… ogni particolare è curato con il realismo di una fotografia, ma contemplando la perfezione del disegno geometrico.
La sfida più importante nella quale l’illustratore, novello Prometeo, ha investito gli sforzi degli ultimi anni, è quella di ricreare le forme dei corpi umani attraverso l’elaborazione grafica digitale. Dar vita alla materia fredda. Una delle competizioni più difficili per gli illustratori di computer grafica è la resa veritiera della pelle dell’uomo, con tutte le caratteristiche di morbidezza, sensualità e calore, tipiche di un corpo vivente.
Il lavoro di Pampado sta segnato una strada per l’elaborazione vettoriale, aprendo orizzonti vastissimi, di cui molti ancora da esplorare.
Dall’illustrazione al fumetto, alla ricerca del realismo
Gli ambiti professionali nei quali sono state utilizzate le illustrazioni di Pampado sono molteplici: dalle illustrazioni astratte al glamour, dal fantasy alle riproduzioni iperrealiste per l'industria e per l'architettura.
Ogni tipologia d’illustrazione implica un approccio lavorativo ed esecutivo differente, dovuto principalmente al diverso obiettivo che quell’immagine dovrà raggiungere. L’illustrazione e il fumetto sono prima di tutto comunicazione, pertanto non devono perdere la loro forza narrativa a scapito della pura bellezza estetica. Nelle icone vettoriali di Simone Pampado c’è sempre un particolare, che suggerisce al lettore una storia, un sentimento, un’idea. E’ l’elemento di partenza su cui l’autore ha costruito la rappresentazione, sul quale il lettore potrà costruire la sua personale immaginazione.
Le emozioni delle immagini
Gli Angeli sono uno degli elementi ricorrenti nelle illustrazioni di Simone Pampado. Forse la forma umana che più tende idealmente alla perfezione. Sono rappresentati solitamente in atteggiamenti che non sempre si possono definire "angelici" (ma del resto ci sono anche gli angeli tentatori), manifestano curiosità, provocazione, corruzione. In alcune tavole suscitano l'ira divina, tanto da far scaturire dalle nuvole fulmini, lampi e strali divini. Ma è una disubbidienza in qualche modo positiva quella che vuole suggerire l’autore, provocata dalla curiosità, dall’istinto naturale, dalla passione dell’amore.
Cybernetica
Un’altra serie di illustrazioni di Simone Pampado è incentrata su tematiche cyberpunch: clonazione, manipolazione genetica, unione di organico e meccanico, con riferimenti a pellicole di culto come "Blade Runner" ed "Alien". Purtroppo da sempre l'uomo schiavizza il suo simile, lo riduce ad oggetto di lavoro, di piacere egoistico. L’autore sembra riflettere sulle frontiere a cui ci porterà la capacità di manipolazione del codice genetico, al pericolo prossimo-futuro di generare innumerevoli "lavori in pelle" come vengono spregiativamente definiti gli automi in Blade Runner. Ecco comparire nelle sue immagini corpi che vengono creati, manipolati e tenuti in vita da grovigli di tubi e fluidi con lo scopo finale di ottenere il dominio assoluto sulla natura, in totale spregio alla vita umana.
La prospettiva, il disegno della mente
Nell’operato di questo autore la prospettiva non è intesa semplicemente come metodo di trasposizione fedele della nostra visione, ma, ricollegandosi alle ideologie rinascimentali, come strumento del pensiero. Tutto il suo lavoro può essere visto in quest’ottica, e la scelta di software vettoriali (più vicini in qualche modo al concetto di geometria) non fa che dimostrarlo.
Pampado è molto attento agli artisti del passato, tanto da tentare di ricrearne attraverso la tecnica vettoriale alcune delle maggiori opere pittoriche della Storia dell’Arte. Non copie, ma interpretazioni personali attraverso lo sguardo digitale: quali sono le domande che il quadro ci suggerisce? Cos’accadrà dopo l’avvenimento rappresentato nel dipinto? Cos’è successo prima? Nel quadro di Caravaggio "Il sacrificio di Isacco" l'angelo blocca la mano di Abramo che sta per sacrificare suo figlio… Pampado si chiede (e invita lo spettatore a farlo): cosa stava accadendo "prima" che l'angelo arrivasse?
Le chiavi del copyright
Come dimostrare la paternità di una illustrazione? Come fare a tutelare il vostro lavoro anche nei confronti di clienti che, "si dimenticano" di pagare? Purtroppo ancora oggi non esiste una normativa accettata da tutti gli stati che tuteli il diritto d'autore. Come convincere un giudice della California, piuttosto che uno della Turchia, che siamo gli effettivi autori di un’illustrazione, dopo che il cliente ha, per esempio, un file in formato Tiff a 300 Dpi identico a quello in vostro possesso?
Il sistema vettoriale può definire le chiavi del copyright. Al cliente potete consegnare il file bitmap necessario alla stampa o all’utilizzo per cui quel lavoro è stato commissionato, ma il file vettoriale con cui il lavoro è stato generato e costruito rimangono in mano all’autore, che così potrà dimostrarne in qualsiasi momento la paternità.
Il copyright delle immagini è dei rispettivi autori o detenenti diritti.