Mauro Boselli
Mauro Boselli entra alla Bonelli nel 1984 iniziando la sua carriera inizialmente come redattore e traduttore per le riviste "Pilot" ed "Orient Express". E' grazie a questa gavetta che impara il mestiere di scrivere fumetti. L'esperienza nella casa editrice milanese è fondamentale per costruire la sua capacità di narratore per immagini.
Ma ovviamente non basta. L'autore dimostra da subito un'innata propensione per il racconto e il gusto per l'avventura, elementi che contraddistinguono la casa editrice fondata da Gianluigi Bonelli e portata avanti da suo figlio Sergio (ed ora dal nipote Mauro Bonelli). La scrittura di Boselli viene messa alla prova inizialmente su Tex, affiancandone il creatore Gianluigi Bonelli; si tratta della storia intitolata "La minaccia invisibile" del 1986. Quindi scrive storie per River Bill, il Piccole Ranger, Dylan Dog ed in seguito di Zagor. Va a lui il merito, insieme a Moreno Burattini, del grande rilancio e svecchiamento che ha avuto la testata dello Spirito con la scure a partire dal 1991. Nel 2000 crea, insieme a Maurizio Colombo, la serie di Dampyr.
Attualmente, oltre a continuare a scrivere e curare la sua serie di Dampyr, è l'autore principale nonchè curatore di Tex (dal 2012). Un'eredità non facile, da raccogliere sulle tracce calligrafiche di grandi autori come i Bonelli (Gianluigi e Sergio, quest'ultimo sotto lo pseudonimo di Guido Nolitta) o Claudio Nizzi. Un compito non indifferente visto che il ranger continua, dopo 650 numeri, ad essere la testata più venduta della casa editrice, grazie alla quale sopravvivono anche molte altre testate minori. Boselli ha dimostrato negli anni di aver ampiamente meritato il compito lasciatogli.
Copyright Sergio Bonelli editore
Ulteriori approfondimenti:
Galleria immagini