Coriandoli

di Nicolaci Silvestro

Il segno scabro, ruvido e indurito, apparentemente schizzato brutalmente sulla tavoletta grafica, corre veloce con inaspettata eleganza e leggerezza e si carica di valori espressivi per raccontarci una fiaba moderna. Alcuni bambini contano le stelle nel cielo, come un tempo si contavano le lucciole di notte. Mentre torna il giorno le ragioni per contarle sono sempre meno e le stelle si spengono ad una ad una. Il ragazzino chiamato "coriandoli" deve fare in fretta se vuole riattaccarle nel cielo. Apparentemente non ha nessun motivo per farlo, per ammirare il bello della vita. Sua madre è morta da poco. Ma il bello della vita, anche quando è scabro, ruvido e indurito, corre veloce e si carica inaspettatamente di bellissimi ricordi.

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