Battiato l'alieno
Maurizio Di Bona e Alessio Cantarella
Raccontare Battiato per immagini è un’impresa non da poco, perché si tratta di una galassia in cui vagare e divagare: si spazia senza meta e ci si gode il viaggio, ma si corre anche qualche rischio perché “per molti è santità”. Rischio che diventa doppio se è la satira disegnata a voler tracciare la rotta. Ma l’occasione attesa “per acquistare un paio d’ali e abbandonare il pianeta” era troppo suggestiva per non fargliene dono. Una volta sparato in orbita, il nostro può raccontarsi senza le zavorre filosofiche o l’aura da guru serioso con cui troppo spesso i media ce l’hanno presentato. Il personaggio lunare, visionario, pioniere e geniale è protagonista di incontri bizzarri al di là dello spazio e del tempo, che ne evidenziano l’indole autoironica e divertente, ancora ignorata da tanti. A riportare Battiato sulla Terra e ricomporre il quadro d’insieme dell’artista, dell’uomo e del Maestro una miriade di ricordi scritti da chi lo ha conosciuto, ha collaborato con lui e gli ha voluto bene.
Scheda autori:
Maurizio Di Bona, che si firma The Hand (www.thehand.it) è nato a Napoli nel 1971. Ha disegnato di satira politica per Beppe Grillo e il Fatto Quotidiano e collaborato come illustratore con Cranberries e Gillian Anderson. Ha pubblicato Chi ha paura di Giordano Bruno (Mimesis 2006), Cose da Runners (Becco Giallo 2016), È tutto un Manga Manga (Reika libri 2020), Supereroi (EF edizioni 2022).
Alessio Cantarella (1985) è un ingegnere informatico catanese, appassionato di arte, cinema, viaggi e lingue. Per Manlio Sgalambro ha curato sito e profili social ed è stato amico di Franco Battiato, con cui ha collaborato per la realizzazione del film Niente è come sembra (2007).
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