17° MOSTRA NAZIONALE DEL FUMETTO
TIFERNO COMICS 2019
DINO BATTAGLIA
LA PERFEZIONE DEL GRIGIO TRA SACRO E PROFANO
14 Settembre > 3 Novembre 2019
Palazzo Vitelli a Sant’Egidio – Città di Castello (PG)
Era già stato annunciato, a conclusione della fortunata mostra 2018, l’artista a cui “Tiferno Comics” avrebbe dedicato la prossima esposizione: Dino Battaglia, Maestro indiscusso del fumetto o meglio della letteratura disegnata mondiale.
“Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano”, questo il titolo emblematico della mostra 2019, si terrà dal 14 settembre al 3 novembre in una location diversa da quella degli ultimi anni, ma già cara agli “Amici del Fumetto” di Città di Castello: Palazzo Vitelli a Sant’Egidio.
Un luogo prestigioso che ben si presta ad accogliere quella che sarà una mostra di rilevanza internazionale: con 320 tavole originali, le più importanti in assoluto, “Dino Battaglia – la perfezione del grigio tra sacro e profano” sarà la più grande mostra su Dino Battaglia mai fatta al mondo, con il catalogo più ricco e completo che “racconterà” questo straordinario artista in più di 200 pagine. Un evento unico, importante ed eclettico che, con opere che omaggiano sia il sacro che il profano, colpirà dritto al cuore e alla memoria di molti.
Tutto questo grazie alla collaborazione fra gli “Amici del Fumetto” di Città di Castello - capitanata dal presidente Gianfranco Bellini - e Pietro Alligo, curatore della mostra, nonché editore della Casa Editrice “Lo Scarabeo” e grande collezionista.
Una mostra senza precedenti, studiata con professionalità e affetto da un Comitato Scientifico costituito da 30 illustri nomi della letteratura, dell’arte, del giornalismo e del fumetto, fra i quali spicca ancora una volta Vincenzo Mollica, Direttore Artistico di Tiferno Comics.
“Dino Battaglia era un genio. Era simpatico e dotato di una raffinata ironia. Era un pittore vero, che ha espresso il suo talento pittorico attraverso il fumetto. Era colto e nello stesso tempo un acuto osservatore del suo tempo. Non parlava mai per frasi comuni, usava un linguaggio semplice e allo stesso tempo erudito. Insomma, conversare con lui era un vero piacere” - Così ne parla Vincenzo Mollica - “Per me Dino Battaglia è stato il Luchino Visconti del fumetto italiano, un artista unico e inarrivabile. Non gli ho mai visto sbagliare un disegno, non l’ho mai visto fare compromessi con la serialità, il suo fumetto è arte allo stato puro, e in una storia dell’arte degna di questo nome le sue opere meriterebbero un capitolo di grande rilievo. Dino Battaglia ha saputo raccontare la vita con la curiosità che aveva negli occhi e con i migliori sentimenti che guidano e orchestrano l’avventura umana. Per tutto quello che ho scritto, ogni suo volume a fumetti per me è un capolavoro”.
“Questa mostra è il risultato dell’amore di saggisti, editori, critici, scrittori, giornalisti, sceneggiatori, scultori e amici che hanno dato un significativo contributo per raccontare la sua storia e scandire le tappe del suo straordinario lavoro artistico” - afferma il curatore della mostra Pietro Alligo che, nel descrivere l’arte di Battaglia, ci spiega che “Dino era particolarmente affascinato dalle gradazioni del grigio che otteneva con un batuffolo di cotone e mascherine sagomate su carta vegetale. Sono convinto che nei suoi grigi Battaglia vedesse diverse varietà di colori. Forse per questo non sentiva l’esigenza di usare il rosso vermiglio, il blu oltremare, il verde acqua, il giallo canarino: non ce n’era bisogno, il colore che voleva era tutto nelle sfumature dei suoi grigi. […] Mi piace pensare che, dopo una vita passata al suo piccolo tavolo da lavoro, tra squadrette, cartoncini, matite, china, pennini, batuffoli di cotone, dopo tante variazioni ed esperimenti, nelle ultime tavole disegnate Battaglia sia riuscito a ottenere quella sfumatura del bianco e nero che aveva nell’anima e che da sempre cercava: il grigio perfetto”.
Il progetto espositivo prevede che ogni sala di Palazzo Vitelli ripercorra uno spicchio dell’attività artistica del Maestro, partendo da “Il Corriere dei Piccoli” e Topo Gigio per proseguire poi con le illustrazioni dei racconti di Edgar Allan Poe, del Golem, della guerra, di “Un uomo un’avventura”. E poi le fiabe, i soldati e i soldatini, l’Ispettore Coke e soprattutto San Francesco, le cui tavole originali contribuiscono a rendere altissimo il livello di questa esposizione.
Ci saranno infine delle figure tridimensionali, che hanno preso vita proprio da alcuni disegni di Dino Battaglia.
“Tiferno Comics” vedrà come ogni anno il suo culmine durante il “Tiferno Comics Fest & Games”, mostra/mercato che si terrà nel week-end del 19/20 ottobre.
Molti saranno gli eventi che animeranno la due giorni, divisi in aree specifiche: Area Mostra, Area Mostra/Mercato, Area Games, Area Fumetto d’Autore, Area Tiferno Wargames e Area Palco. Fra i più attesi spiccano sicuramente il Cosplay Contest e gli incontri con i grandi nomi del fumetto italiano.
Ufficio Stampa:
Graffio adv – Città di Castello (PG)
Tel. 075 3722093
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