Lucca Comics and Games 2004
In occasione della manifestazione lucchese dedicata ai comics del 2004 lo Sciacallo Elettronico curò ed allestì all'interno dei padiglioni della fiera una mostra dedicata ai "Fumetti in Pixel". Da qualche anno sul tavolo da disegno dell'autore di fumetti si era aggiunto un nuovo strumento: il computer. Come in moltissimi altri campi, questo potente mezzo aveva permesso di velocizzare e raffinare molti passaggi realizzativi delle tavole con vignette e balloons: una colorazione molto accurata e raffinata, senza dover ricorrere alle complicate mascherature e all'attrezzatura dell'aerografo, la possibilità di correggere alcuni errori senza dover rifare un'intera tavola, la velocità della consegna effettuata direttamente tramite e-mail. Grazie alla computer grafica anche il fumetto, da sempre regno incontrastato della fantasia, si era potuto impreziosire degli “effetti speciali” del più ricco fratello “Cinema”. Ma non solo. L'avvento del sistema informatico che inizialmente si era mostrato semplicemente uno strumento in più nelle mani dell'artista, per quanto potente e rapido, offriva delle formule creative nuove ed impensate fino a poco tempo prima. A partire dalla ricerca effettuata su Internet, che permetteva allo sceneggiatore un approfondimento veloce ed incrociato con molteplici fonti d'informazione, fino ad arrivare alla realizzazione della pagina sfruttando i software tridimensionali, le tavolette grafiche e gli effetti dei software di painting digitale, i programmi di modellazione umana o naturalistica, i sistemi di disegno vettoriali, fornendo infine inediti sbocchi editoriali come il Web sul quale animazione, interazione e fumetto potevano fondersi e mutare creando una nuova forma di narrazione. La mostra “Fumeti in Pixel” curata dallo staff dello Sciacallo Elettronico analizzava questo sviluppo da dietro le quinte della produzione editoriale. Fornendo da un lato una serie di vivaci ed approfonditi tutorial per imparare a realizzare i propri fumetti al computer, dall'altro scandagliando l'evoluzione della formula narrativa in atto in quei primi anni. I più importanti autori italiani che avevano sperimentato i nuovi sistemi digitali furono intervistati per scoprire i loro trucchi e segreti e farsi raccontare, ammirando stupende immagini, l'evoluzione del fumetto digitale. Fra gli altri Dave McKean, Alessandro Barbucci e Barbara Canepa, Luca Enoch, Mario Alberti, Simone Pampado, Marco Patrito, Andrea Peron, Paco Desiato.
Lo stand dello Sciacallo Elettronico (sullo sfondo un grande dipinto di Marco Feo dedicato al personaggio Gatto Bug).
Il logo della mostra "Fumetti in pixel"
Immagine di Mario Alberti tratta dal fumetto "Morgana" (Copyright © 2002 Les Humanoides Associés S.A. - Geneve / Copyright © 2003 per l’edizione italiana by Edizioni Vittorio Pavesio Productions)
La mostra "Fumetti in pixel"
Allo stand dello Sciacallo Elettronico Andrea Rotondo, Enrico Pinto e Francesco Biroli leggono la rivista "Le iene elettroniche"
Marco Menaballi disegnatore di Ninos Ferrato
La premiazione di Simone Pampado alla serata di gala della manifestazione.
Al centro Simone Pampado riceve il premio come artista digitale. Alla sua destra Massimo Silva, respondabile del settore multimedia della manifestazione.
Alberto Corradi autore di "!" della collana "iminimi" dello Sciacallo Elettronico.