Il graphic novel Bestie in fuga di Daniele Kong proposto per il Premio Strega 2025
Il graphic novel Bestie in fuga di Daniele Kong, pubblicato lo scorso ottobre da Coconino Press, è tra gli 80 libri di narrativa italiana proposti dagli “Amici della domenica” per la LXXIX edizione del Premio Strega, il più importante premio letterario italiano. È l’unico romanzo a fumetti tra tutti i titoli presentati. A presentare Bestie in fuga è stata Simonetta Sciandivasci, scrittrice e giornalista per il quotidiano La Stampa, con la seguente motivazione:
“Bestie in fuga è il primo romanzo di Daniele Kong, che scrive sempre, soprattutto quando disegna. Lo propongo al Premio Strega per questo suo talento così difficile da spiegare ma lampante dalla prima pagina del suo romanzo a fumetti, o graphic novel, se preferite. Esistono parole, frasi che sono state svuotate di senso, sono diventate retoriche e nessuno le usa più, se non con mille premesse: Kong le usa tutte, nel loro senso assoluto e senza ‘forse’ o ‘tuttavia’ o ‘ma anche’, perché ha il coraggio dell’ingenuità, che è uno dei temi di questa sua storia, e riesce a farlo affidando ai disegni la carica, la tempra, l’assoluto. I disegni sono perentori quando le parole sono lasche, il tratto mette il punto quando le parole sfumano. Questa sinergia fa sì che l’energia letteraria di Bestie in Fuga sia un’energia morale.
Sono gli anni ’50, il boom economico lascia indietro chi non vive per progredire e così i poveri diventano miserabili, la ricchezza diventa la sola libertà possibile, l’emancipazione diventa un obbligo e una servitù. Siamo a Dieci, sperduta isola del Tirreno dove un villaggio di pescatori degrada nell’oblio finché non arriva una troupe cinematografica per girare un film su Gesù e tutto cambia, perché tutto peggiora. È l’inizio di quel colonialismo interno che ha snaturato il nostro Paese con l’illusione del progresso e con cui non abbiamo ancora fatto i conti. Le bestie in fuga sono i pesci di Dieci e i suoi abitanti: scappano da chi ha bisogno che loro restino poveri cristi da documentario e da attrazione turistica; scappano da chi non accetta che, per loro, vivere non è migliorare ma stare bene, poter restare, poter stare. Ci chiediamo come mai nelle società del benessere si soffra così tanto, e questo è un romanzo che risponde, e nel rispondere racconta una storia seppellita, che è di tutti, è nelle nostre famiglie, nel DNA di questo Paese che è un collage di soprusi e di dialetti, che in questa storia sono centrali, e sono tre, anzi quattro: c’è anche l’italiano”.
Sono pochissimi nella storia del Premio Strega gli autori di fumetti proposti per il concorso. Oltre a Kong quest’anno, nelle passate edizioni è toccato a Gipi (unico autore candidato due volte, con Unastoria nel 2014 e con Momenti straordinari con applausi finti nel 2020), a Zerocalcare (con Dimentica il mio nome nel 2015), alla coppia Valerio Gaglione e Fabio Izzo (con Uccidendo il secondo cane nel 2020) e a ZUZU (con Giorni felici nel 2022). Sarà ora il Comitato direttivo del Premio Strega – composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Melania G. Mazzucco, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine – a selezionare tra gli 80 libri proposti i 12 titoli ammessi a concorrere. Martedì 15 aprile sarà annunciata la dozzina durante una conferenza stampa che si terrà presso la Camera di Commercio di Roma.
Bestie in fuga: il romanzo a fumetti
Fine anni Cinquanta. Sperduta nel Mar Tirreno, al largo delle coste del Basso Lazio, l’isola di Dieci sembra impermeabile al boom economico che ha iniziato a cambiare volto all’Italia. Franco e Marcello, sulla soglia dell’età adulta, lasciano la scuola e stanno per consegnarsi a un destino immutabile che li vuole pescatori. Tutto però viene stravolto dall’arrivo della troupe cinematografica di Augusto Campagnoli, regista neorealista in declino, e di sua figlia Claretta, ragazza irrequieta in fuga dalla Capitale. L’obiettivo dei produttori è girare un film sulla vita di Gesù, ma Tito Salini, imprenditore locale che finanzia la pellicola, vuole molto di più: strappare Dieci all’oblio per farla diventare glamour come Capri, aprire le porte ai turisti e alla modernità “come nella civile Milano”...
Tra Bianciardi, Flaiano e la grande commedia all’italiana, Daniele Kong realizza un esordio folgorante, disegnando un microcosmo di personaggi indimenticabili e affamati di vita. Una storia corale di 600 pagine che alterna momenti di irresistibile comicità, carnalità e tragedia, ed è anche una satira del turismo di massa e di un modello di sviluppo che crea desideri insostenibili.
Fumetti Coconino Press-Fandango
Daniele Kong
Bestie in fuga
Coconino Cult - Pagine: 600, in bianco e nero, formato 17 x 24 cm, brossurato con bandelle
Prezzo: 25 euro - Uscita: Ottobre 2024
Copyright 2024 Daniele Kong, Coconino press Fandango
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